top of page

47a EDIZIONE DELLA MARATONA DI MADRID

Si è corsa domenica 27 Aprile la 47a edizione della Maratona di Madrid, alla quale l’ Atletica 2000 ha partecipato con il portabandiera Andrea Burri. Lungo le strade cittadine, tra più di 40000 atleti, suddivisi tra le tre diverse gare (10-21-42KM) a ritmo di Rock’n Roll, il nostro atleta, spinto da un nutrito gruppo di tifosi, ha condotto un ottima gara nella prima parte, gestendo nella seconda, dove le fatiche dei continui saliscendi del tracciato si sono fatte sentire, chiudendo i 42,195 metri della competizione con un tempo finale di 3 ore e 20 minuti in 1362 posizione. Il tracciato infatti è stato il vero protagonista della giornata, un percorso emozionante che dal Paseo de la Castellana si snoda lungo le principali vie della città Spagnola e tocca i maggiori edifici storici e moderni (Palacio Real e il nuovo lo stadio Santiago Bernabéu tra i tanti), terminando nel Paseo de Recoletos poco dopo il Museo del Prado. Importante è stata anche l’orografia del percorso che ha porta il dislivello complessivo a quasi 400 metri, con tratti dalla forte pendenza, sia in discesa, come l’ingresso alla Casa de Campo che al 22o chilometro, sia in salita, con il “diabolico” muro del 33o chilometro, che gli atleti hanno dovuto percorrere, spinti dal tifo incessante della gente che era scesa in strada ad incitare tutti “campeónes”. L’organizzazione, ormai collaudata negli anni, è stata degna delle gare major. Il ritiro del pettorale è stato organizzato alla fiera di Madrid (IFEMA di Madrid), ad una sola fermata di metro dall’aeroporto e occupava un intero padiglione, chiamato per l’occasione Fiera dello sport, con espositori di materiali sportivi e integratori da tuto il paese. La partenza e l’arrivo erano a circa 2 km di distanza, ben indicati e divisi




La partenza e l’arrivo erano a circa 2 km di distanza, ben indicati e divisi dai gazebo per il guardaroba, scelta ideale per lasciare la propria sacca prima della gara e riprenderla con estremo ordine alla fine. Le partenze delle 21Km e 42km sono avvenute nello stesso momento, ma divise secondo i tempi di accredito in 11 settori (cajónes), questo portava a spingere tanto nella prima parte vi sto l’elevato numero di persone e la differenza di passo nelle gare, rischiando di portare fuori giri le gambe dei maratoneti.




In diversi punti della città prima, dopo e durante erano stati allestiti dei palchi con band che suonavano dal vivo del santo Rock’n Roll per riscaldare la corsa e non far sentire la fatica ai corridori e spettatori. Un’edizione scintillate questa della maratona di Madrid, come la medaglia conquistata dal nostro Atleta! https://rocknrollmadridrun.com/?lang=it Note dell’Autore: Si ringrazia Cornelio, per la pazienza nel tentare di allenare un pseudo maratoneta il mercoledì (ma non diciamo a nessuno), Paolo Corrado, che mi ha convinto a fare le campestri in preparazione dei saliscendi di Madrid (anche se le ho fatte solo per divertimento) e tutta la squadra dell’Atletica 2000, siete super!



 
 
 

Comments


  • Facebook
  • YouTube
  • Instagram
bottom of page